7.143 corse in tre giorni e orario di servizio prolungato fino a notte inoltrata
Sono state ben 7.143 le corse di autobus svolte da SVT durante le tre giornate dell’Adunata Nazionale degli Alpini, con ben 643 corse che sono state aggiunte man mano rispetto al programma originario - che già ne prevedeva 6.500 - per far fronte allo straordinario afflusso di utenti che hanno scelto il trasporto pubblico locale come mezzo più efficiente e pratico per i loro spostamenti.
Più in dettaglio, durante le tre giornate sono state aggiunte 106 corse al servizio extraurbano (per un totale di 2.421) e ben 537 al servizio navette e servizio urbano (per un totale di 4.722).
Parallelamente all’incremento quantitativo nel numero delle corse, SVT ha anche potenziato il servizio estendendo l’orario di attività, rispondendo così in tempo reale alle necessità degli utenti che fino a notte inoltrata hanno continuato a defluire verso le fermate degli autobus per rientrare a casa.
Più in dettaglio, il venerdì la linea E01 è stata attiva fino alle 23, mentre in ambito urbano le navette e la linea 5 hanno proseguito il servizio fino a circa l’1 di notte. Un impegno ulteriormente rafforzato il sabato sera, con le corse extraurbane che si sono susseguite lungo le principali direzioni fino alle 1.30 e lo stesso orario è stato osservato anche per il servizio navetta dai principali punti di interscambio, mentre le linee urbane ordinarie hanno proseguito fino alle 1.00. Infine domenica sera, per il rientro dopo la sfilata dei record, sono state aggiunte delle corse extraurbane fino alle 23, così come per le linee urbane e le navette fino alle 23.30.
«E il lunedì mattina puntualmente abbiamo ripreso il servizio scolastico con le prime corse in strada già prima delle 6.00 - aggiunge il Direttore Generale di SVT Franco Ettore Viola -. Voglio ringraziare tutto il personale di SVT che nelle tre giornate dell’Adunata si è adoperato per garantire la mobilità dei partecipanti dell’adunata. È stato un grande lavoro di squadra al quale tutti hanno dato il proprio contributo. Il piano di trasporto che avevamo organizzato e riorganizzato in base alle necessità che via via si evidenziavano, ha dimostrato di essere funzionale, in particolare il sistema di interscambio tra le linee extraurbane e le navette dai principali punti di accesso alla città».
Comunicato stampa n. 20